INFO
INFO dalle Parrocchie
Attività. proposte, catechesi
Chiesa di Santo

Chiesa di Rozzampia

Orario Sante Messe | Festivo | Feriale |
Rozzampia | Sabato: ore 19.15 Domenica e festivi : 8.45 e 11.15 VIA CRUCIS | Lunedì, Martedì e Giovedì: ore 8.00 Mercoledì e Venerdì: ore 19.00 Presso Cappella Canonica Nei Venerdì di Quaresima ore 19.30 cui precede S. Messa |
Santo | Sabato: ore 18.00 Domenica e festivi: ore 7.45 e 10.00 VIA CRUCIS | Martedì, Mercoledì e Venerdì: ore19.00 Presso Cappella ASILO 2°Venerdì del Mese: ore 20.30 Nei Venerdì di Quaresima ore 15.00 cui segue S. Messa |
Marzo 2023 | ||
COLLETTA NAZIONALE TERREMOTO IN TURCHIA E SIRIA “Consapevole della gravità della situazione, la Presidenza della CEI ha deciso di indire una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 26 marzo 2023 (V di Quaresima): sarà un segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni terremotate. Sarà anche un’occasione importante per esprimere nella preghiera unitaria la nostra vicinanza alle persone colpite”. Celebrazione penitenziale comunitaria guidata da don Lino Sibillin giovedì 30 marzo ore 20.30 in chiesa al Santo. Avete un po’ di tempo da regalare? Potete mettervi a disposizione per aiutare un bambino delle prime classi elementari nei compiti pomeridiani, due volte a settimana. In questo momento servirebbero volontari per rispondere ai bisogni di vari bambini. Grazie!!!! Per informazioni potete chiamare ILENIA 3385497093 o PAOLA 3331841072. A Rozzampia ogni martedì mattina, dopo la S. Messa delle ore 8.00 ci sarà un breve commento sul vangelo della domenica ( in canonica) Cena del Povero Sabato 18 marzo ore 19.30. Sala Parrocchiale -Santo - Prenotazione richiesta con SMS: al n° 351 940 4369. Le elezioni dei Comitati di Quartiere a Thiene si svolgeranno Sabato 25 e Domenica 26 marzo 2023 presso ogni Quartiere. Invito tutta la comunità a vivere l’adorazione eucaristica silenziosa dell’ULTIMA domenica del mese (al Santo dalle 16.30 alle 18.00) avendo come intenzione di preghiera il Sinodo. CELEBRAZIONI FERIALI IN CAPPELLA DAL 7 NOVEMBRE Al fine di risparmiare sul riscaldamento, le sante messe feriali a partire dalla seconda settimana di novembre saranno celebrate normalmente non in chiesa ma nella cappella della canonica di Rozzampia e nella cappella dell’asilo del Santo. Gli orari sono i soliti per Rozzampia. Per il Santo c’è una variazione per non interferire con le attività scolastiche. Rozzampia: lunedì, martedì e giovedì ore 8.00, mercoledì e venerdì ore 19.00 Santo: martedì, mercoledì e venerdì ore 19.00 Le tappe del Sinodo gennaio - febbraio 2023: i membri dell’assemblea sinodale prendono visione delle proposte arrivate dai 1400 gruppi di discernimento. PREGHIAMO PER IL SINODO Patronato di Rozzampia. 5 x 1000 al Circolo NOI Firma nell’apposito riquadro della denuncia dei redditi e indica il codice fiscale 9301016024 CIRCOLO NOI di SANTO 5 x 1000 al Circolo NOI S.Antonio Santo di Thiene, firma nell’apposito riquadro della denuncia dei redditi e indica C.F. 93008080249 CENTRO DI ASCOLTO Ogni venerdì e sabato dalle 17.30 alle 19.00 presso la canonica di Rozzampia Don Renzo si mette a disposizione di tutte le persone che desiderano incontrarlo sia per le confessioni e sia anche per un dialogo o per una eventuale richiesta di aiuto. Tel. 324 909 41 58 |
CATECHESI PARROCCHIALE |
Messaggio del Santo Padre Francesco per la
Quaresima 2023
Il Vangelo della Trasfigurazione viene proclamato ogni anno
nella seconda Domenica di Quaresima. In questo tempo liturgico il Signore ci
prende con sé e ci conduce in disparte. Anche se i nostri impegni ordinari ci
chiedono di rimanere nei luoghi di sempre, vivendo un quotidiano spesso
ripetitivo e a volte noioso, in Quaresima siamo invitati a “salire su un alto
monte” insieme a Gesù, per vivere con il Popolo santo di Dio una particolare
esperienza di ascesi. Il cammino quaresimale e, similmente, quello
sinodale, hanno entrambi come meta una trasfigurazione, personale ed
ecclesiale. Una trasformazione che, in ambedue i
casi, trova il suo modello in quella di Gesù e si opera per la grazia del suo
mistero pasquale. Affinché tale trasfigurazione si possa realizzare in noi
quest’anno, vorrei proporre due “sentieri” da seguire per salire insieme a Gesù
e giungere con Lui alla meta. Il primo fa riferimento all’imperativo che Dio Padre rivolge ai discepoli sul Tabor, mentre contemplano Gesù trasfigurato. La voce dalla nube dice: «Ascoltatelo» (Mt 17,5). Dunque la prima indicazione è molto chiara: ascoltare Gesù. La Quaresima è tempo di grazia nella misura in cui ci mettiamo in ascolto di Lui che ci parla. E come ci parla? Anzitutto nella Parola di Dio, che la Chiesa ci offre nella Liturgia. Oltre che nelle Scritture, il Signore ci parla nei fratelli, soprattutto nei volti e nelle storie di coloro che hanno bisogno di aiuto. L’ascolto di Cristo passa anche attraverso l’ascolto dei fratelli e delle sorelle nella Chiesa, quell’ ascolto reciproco che in alcune fasi è l’obiettivo principale ma che comunque rimane sempre indispensabile nel metodo e nello stile di una Chiesa sinodale. Ecco la seconda indicazione per questa Quaresima: non rifugiarsi in una religiosità fatta di eventi straordinari, di esperienze suggestive, per paura di affrontare la realtà con le sue fatiche quotidiane, le sue durezze e le sue contraddizioni. La luce che Gesù mostra ai discepoli è un anticipo della gloria pasquale, e verso quella bisogna andare, seguendo “Lui solo”. La Quaresima è orientata alla Pasqua: il “ritiro” non è fine a sé stesso, ma ci prepara a vivere con fede, speranza e amore la passione e la croce, per giungere alla risurrezione. Anche il percorso sinodale non deve illuderci di essere arrivati quando Dio ci dona la grazia di alcune esperienze forti di comunione. Anche lì il Signore ci ripete: «Alzatevi e non temete». Scendiamo nella pianura, e la grazia sperimentata ci sostenga nell’essere artigiani di sinodalità nella vita ordinaria delle nostre comunità. Le tappe del Sinodo gennaio - febbraio 2023: i membri dell’assemblea sinodale prendono visione delle proposte arrivate dai 1400 gruppi di discernimento. PREGHIAMO PER IL SINODO Lo Spirito Santo renda fecondo il tempo che Dio ci dona Gennaio 2023 Spirito Santo, vieni in noi con la tua potenza e cambia i nostri cuori; insegnaci a vedere e ad amare come Te. Facci vedere il mondo, la storia, gli avvenimenti, con i tuoi occhi. Rendici docili alla Parola di Dio che conduce sempre la storia dell’umanità. Strappa dal nostro cuore tutti i pensieri negativi e i pensieri di morte; strappa tutto quello che ci fa paura e che ci fa cadere nell'angoscia. O Spirito Santo, dacci il Cuore di Gesù per amare i nostri fratelli e le nostre sorelle, come suoi fratelli e sorelle. Tu che sei chiamato respiro di Dio, dacci tanto fiato quando fatichiamo troppo dietro la Croce; dacci il tuo fiato, affinché possiamo avanzare con fiducia verso il domani, senza mai guardare indietro, senza rimpianti e senza inutili paure. Dacci il tuo fiato, per sperare sempre, contro ogni speranza, senza paura degli ultimi avvenimenti. Con Te, Spirito Santo, vogliamo portare tutte le sofferenze dell'umanità e anche tutta la sua speranza. Soffio di Vita, inviato dal Padre, soffia dove vuoi Tu, anche con raffiche di vento, se c'è bisogno, o con brezza leggera, se cerchiamo consolazione. Spirito Santo, abbiamo bisogno dei tuoi occhi, perché possiamo vedere tutto con fede viva; abbiamo bisogno del tuo Cuore, per poter amare sempre, senza mai scoraggiarci; abbiamo bisogno del tuo soffio, per crescere nella tua Chiesa. “Qualsiasi cosa vi dica, fatela” Il Vangelo del Sinodo IL RACCONTO DI CANA Vangelo di Giovanni (2,1-11) Il terzo giorno vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora». Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui. “Qualsiasi cosa vi dica, fatela!” significa ricordarmi di avere uno Sposo ed entrare nella concretezza della vita insieme con Lui. La Mamma Celeste è come se mi dicesse: hai uno sposo? Portalo con te sempre, nelle cose che vanno bene e nelle cose che vanno male. Ciò che conta è avere Lui, vivere insieme a lui. Non importa se le cose non vanno come voglio io. Ciò che importa è viverle CON Lui, aprendo il cuore al suo disegno d’Amore. Don Massimo |

